Assemblea Regionale 2010 - Bozza Formazione

 

RIFLESSIONI SULLA FORMAZIONE NEL MASCI

 Premessa

 La formazione all'interno del movimento ha assunto una rilevanza tale che merita un'attenzione particolare ed è per questo che riteniamo necessario che in ogni comunità si parli di “formazione”, si valuti se le opportunità che il Movimento offre attraverso l'Arcipelago possano rappresentare il valore aggiunto nel cammino di ciascun A.S.

 Naturalmente è nostra idea che questi eventi debbano essere “appetibili”, offrire cioè tematiche interessanti e spunti utili al singolo ed alla sua comunità di appartenenza; debbano essere inseriti in un progetto di educazione permanente, cioè in un cammino di crescita personale a cui ciascun membro della comunità dovrebbe tendere.

 E' certo che occorre chiarirsi sul significato di “Educazione Permanente” che per noi è la volontà del singolo di continuare a crescere per migliorarsi all'interno di una comunità che crede nei valori dello scoutismo e ne ha adottato lo stile.  

 Un altro spunto di riflessione lo vogliamo volgere alla “pubblicità” che si deve fare per coinvolgere ed invogliare gli AS a partecipare a queste opportunità di crescita offerte dal Movimento: non deve solo competere al livello Nazionale, ma deve partire dalla  Regione (Consiglio Regionale) e specialmente dai Magister , se ci credono,  per arrivare alle Comunità ed al singolo, naturalmente non limitandosi a fornire delle date, ma esplicitandone gli obiettivi, i contenuti e l'importanza per tutta la Comunità ed invitando tutti a progettare il proprio “piano di formazione”.

 Riflessioni

 Obiettivi dell'arcipelago sono:

 far conoscere il movimento, i suoi limiti e vincoli di adesione, diffondere il senso di appartenenza al Movimento, non solo alla comunità(campo della scoperta);

 far circolare informazioni, acquisire conoscenze(campi di competenza);

 fornire ai quadri attuali e e anche agli adulti scout che vogliono mettersi a servizio del movimento, un momento di verifica e strumenti di lavoro(campo della responsabilità).

 Parliamo di formazione o di opportunità di crescita?

 A nostro avviso  più opportunità che formazione, la formazione permanente delle persone deve avvenire in modo privilegiato nelle comunità e negli incontri zonali/regionali/nazionali.

 Proposta di revisione :

 momento della conoscenza – compito delle pattuglie sviluppo negli incontri con le nuove comunità. Viene illustrato il movimento, i suoi obiettivi, la comunità, l'adesione ai fondamenti dello scoutismo, per adulti. Uno o più incontri dedicati a chi è interessato a costituire una comunità

 campo della scoperta – dedicato alle caratteristiche del movimento (statuto, patto comunitario, comunità, carta di comunità, vita associativa) durata da 1 a 2 giorni (sabato – domenica). Gestito a livello regionale, con la partecipazione eventuale delle regioni vicine,  su base condivisa da tutto il movimento, vissuto in stile scout

 campi della competenza - le vere opportunità offerte a tutti gli adulti, dedicate ad un argomento da approfondire anche con l'aiuto di esperti esterni. Vissuti in stile scout strutturati in linea di massima nel seguente modo: presentazione definizione dell'argomento, momento di animazione per meglio capire aspettative e livello di conoscenza dei partecipanti,  la posizione  del movimento e della chiesa,  momento di riflessione, ipotesi di lavoro cioè cosa possiamo fare in concreto,  intervento esperti, consegna documentazione, creazione di forum). Durata, variabile in funzione dell'oggetto, week-end oppure 3 giorni. Staff, regionali o nazionali,  la cui proposta è accettata dal nazionale. 

Campo della responsabilità –  evento a carattere nazionale, proposto a magister e magisteri, in particolari a quelli delle nuove comunità, e a chi intende proporsi come quadro. Contenuti: compiti di magister e magisteri – compiti dei quadri - fedeltà alla proposta – appartenenza al movimento – tecniche di animazione di adulti – come si prepara un evento/incontro – caso di studio: preparazione di un incontro di comunità. Durata 3 giorni, dal venerdì mattina alla domenica oppure sfruttando ponti. Staff  definite a livello centrale.

 I primi formatori sono i quadri, Segretari ai vari livelli e magister, per cui diventa fondamentale (tendenzialmente obbligatoria) la partecipazione ai campi della responsabilità. Si escludono eventi specifici per quadri.

 Gli eventi regionali devono avere contenuti formativi espliciti: utile l’’esperienza della nostra regione che da alcuni anni propone temi condivisi per il cammino delle comunità .

 Ipotizzare un evento (unico e non ripetibile) di formazione formatori nazionale per il lancio e, soprattutto, la condivisione della proposta, anche  se sarebbe utile rivedersi ogni tanto per fare il punto della situazione.

 Verificare la possibilità di partecipare ad eventi di formazione formatori organizzati dall'Agesci, nei casi in cui il programma sia di nostro interesse, cioè di interesse generale rispetto alla progettazione,   gestione e verifica di eventi formativi.

 Nota

 Al campo regionale presenteremo un ulteriore documento che entrerà nello specifico di ogni singolo campo dell'Arcipelago